Presentata la stagione teatrale 24/25 del Teatro Parravano
Come di consueto è stata presentata qualche giorno fa la nuova stagione teatrale del Tetro Parravano, composta da 11 spettacoli che andranno in scena a partire dal mese di novembre. Anche per il prossimo anno il cartellone sarà ricco di spettacoli dei più disparati generi e che vedrà come protagonisti attori del panorama nazionale del calibro di Silvio Orlando, Lino Musella, Alessio Boni, Emilio Solfrizzi, Massimiliano Gallo.
La programmazione prenderà il via l’8 novembre con L’arte della Truffa con Biagio Izzo, una commedia brillante che porterà sul palcoscenico una truffa a fin di bene tra malintesi e tante risate. Dal 29 novembre sarà la volta di Tavola tavola, chiodo chiodo, uno spettacolo scritto da Lino Musella a quattro mani con Tommaso De Filippo tratto da appunti e carteggi di Eduardo De Filippo.
Il mese di dicembre verrà inaugurato venerdì 6 con L’Anatra all’arancia con Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli. Peppe Barra tornerà con una nuovissima edizione de La cantata dei pastori con Lamberto Lambertini e affiancato da Lalla Esposito. Una nuova versione dell’intramontabile opera tra risate e colpi di scena.
Da venerdì 10 gennaio l’arte della coreografa ed ex ballerina classica Silvia Gribaudi colora Graces, spettacolo ispirato alle tre Grazie di Antonio Canova, con i danzatori Siro Guglielmi, Matteo Marchesi e Andrea Rampazzo.
A dieci anni dalla nascita, dopo I Duellanti e Don Chisciotte, il quadrivio, formato da Roberto Aldorasi, Alessio Boni, Francesco Niccolini e Marcello Prayer, riscrive l’opera più antica della poesia occidentale e mette in scena l’Iliade, da venerdì 24 gennaio.
Saranno Massimiliano Gallo e Fabrizia Sacchi a interpretare, da venerdì 14 febbraio, di Amanti commedia in due atti, scritta e diretta da Ivan Cotroneo, sull’amore, sulle relazioni di lunga durata e sulle avventure a termine.
Venerdì 21 febbraio sarà la volta di Arlecchino? scritto e diretto da Marco Baliani, affiancato da Marco Artusi, Maria Celeste Carobene, Miguel Gobbo Diaz, Margherita Mannino, Valerio Mazzucato, Anna Tringali e interpretato da Andrea Pennacchi.
Da venerdì 7 marzo Enrico Guarneri e Nadia De Luca saranno in scena per Storia di una capinera di Giovanni Verga, regia di Guglielmo Ferro. La vicenda si concentra su un unico nucleo narrativo: la storia della povera Maria, raccontata attraverso le lettere che scrive ad una compagna di convento.
È una donna timida, timorata di Dio e dalla doppia personalità, ma allo stesso tempo anche estrosa, ribelle e volitiva ’Na Santarella di Eduardo Scarpetta, da venerdì 28 marzo nell’adattamento e regia di Claudio Di Palma, con Massimo De Matteo e con Giovanni Allocca, Chiara Baffi, Marika De Chiara, Angela De Matteo, Carlo Di Maro, Luciano Giugliano, Valentina Martiniello, Peppe Miale, Sabrina Nastri, Federico Siano.
A chiudere la programmazione, da venerdì 11 aprile, sarà Silvio Orlando in Ciarlatani, con testo e regia di Pablo Remón, con Francesca Botti, Francesco Brandi, Nina Pons. Una satira sul mondo del teatro e del cinema, con una riflessione sui successi e i fallimenti e sui ruoli che ricopriamo nella vita vera e nella finzione.