La leggenda di San Bernardo di Chiaravalle e l’Abbazia della Ferrara

L’Abbazia della Ferrara, nella zona di Vairano, è stata abitata negli anni, da diversi santi e personaggi. La leggenda narra che anche San Bernardo di Chiaravalle, monaco cristiano, grande guida spirituale e fondatore della celebre Abbazia di Clairvaux, sia stato proprio lì e che abbia scacciato il cattivo che si nascondeva e che aveva portato scompiglio all’interno del convento.

Un giorno, quando l’Abbazia aveva raggiunto l’apice dello splendore, arrivò in sede un nuovo frate laico, all’apparenza molto colto, ma anche molto indisciplinato. Per i frati all’interno del convento iniziò un vero e proprio calvario. Il suo anomalo comportamento aveva completamente destabilizzato tutti. Assenteista e pettegolo, non faceva altro che alimentare invidie tra i frati.

Quando l’allora Frate Bernardo venne a conoscenza di ciò che stava succedendo all’interno dell’abbazia, si presentò in sede come provveditore e fece radunare tutti i frati nella sala capitolare. Fu proprio l’ultimo arrivato dei frati a storcere il viso quando sentiva il nome di Gesù e fu l’unico a non scoprirsi il capo.

Fu così che Bernardo gli si avvicinò chiedendogli di scoprirsi il capo, ma l’uomo si negò: Fra Bernardo capì che era il diavolo e facendosi il segno della croce invocò l’aiuto di Dio. Il maligno cominciò a scappare, ma Bernardo gli lanciò dei chicchi di grano e uno di questi, mentre lo rincorreva, crebbe a dismisura fino a travolgere il diavolo e farlo sprofondare nelle acque del fiume Volturno.
Pare che il sentiero percorso dal diavolo sia ancora visibile poiché in quei punti non è più cresciuta vegetazione.