Romeo e Giulietta: l’immenso murale di Palazzo Castropignano
Nata dalla ribellione urbana degli anni ’80, la Street Art ha trasformato muri e strade in palcoscenici aperti all’espressione artistica, sfidando le convenzioni e ridefinendo i confini dell’arte. Da semplice atto di vandalismo, l’arte di strada è diventata un movimento globale, capace di stimolare riflessioni profonde sulla società e di trasformare il volto delle città. Oggi, celebrata in musei e gallerie, la Street Art continua a evolversi, mantenendo intatta la sua forza provocatoria e la sua capacità di coinvolgere il pubblico.
Nel 2015 un’onda alta circa 14 metri ha investito le pareti cieche di Palazzo Castropignano (sede del comune di Caserta) . Nell’ambito del Festival “Memorie Urbane” sono stati realizzati due giganteschi murales, proponendo così un nuovo stile di riqualificazione urbana. L’iniziativa, proposta dalle associazioni Aice Turismo Creativo e Fiab Caserta In Bici e poi sostenuta dagli assessorati alla Cultura, al Turismo, ai Lavori Pubblici e alle Politiche Giovanili. I lavori sono stati realizzati da due giovani artisti polacchi Etam Cru e Natalia Rak che hanno impiegato circa un mese per ritrarre la coppia di amanti. Qualcuno li ha definiti i nuovi Giulietta e Romeo, anime gemelle impegnate nella costante ricerca l’uno dell’altro. Una ricerca destinata a rimanere insoddisfatta tale la distanza dei due amanti ritratti su pareti parallele tra loro. Ridisegnati con abiti moderni, Giulietta e Romeo di Cru e Rak conservano elementi classici (come la boccetta e il pugnale) che richiamano i protagonisti dell’opera di Shakespeare.
Davvero impossibile non notarli.
Foto di Mariarosaria Clemente