Baia e Latina ha origini antichissime, legate all'arrivo degli Etruschi, dei Sanniti e dei Romani. Testimonianza dell'antica nascita è il monumentale ponte Oloferne che dà sul VolturnoLa struttura, di cui oggi resta solo qualche pilone è stata testimone del passare inesorabile del tempo e del passaggio di diverse legioni romane. Fino al tempo della dominazione francese, Baia e Latina erano due borghi distinti, successivamente unificati con un decreto del 1811. Uno dei pochi comuni italiani a poter vantare di avere due borghi medievali. Sono circa due i km che dividono un borgo dall'altro. Sulla sommità del colle che sovrasta il borgo di Latina, si trova la chiesa della Madonna delle Grazie, raggiugngibile a piedi o più agevolmente con l'auto. Nei pressi della chiesa si trova l'antica torre del castello, recentemente restaurata. Da qui poi un bellissimo affaccio sulla pianura alifana e sull'intera catena del Massiccio del Matese, del quale si possono distinguere le diverse cime: da monte Monaco di Gioia fino ai monti Favaracchi e Scoltrone. Di notevole bellezza è anche il borgo di Baia che si sviluppa, con caratteristici vicoli che ruotano intorno al castello con torre normanna, entrambi recentemente restaurati, dove ancora oggi si può rivivere la magica atmosfera medievale. Giunti a Baia, sulla collina alle spalle del borgo, è presente il Santuario di Maria SS. Assunta. Al suo interno sono custodite le statue di quattro santi: l’Assunta, i Santi Cosma e Damiano e San Lazzaro. Secondo un’antica leggenda fu la stessa Vergine Maria a chiedere la costruzione del Tempio, apparendo in sogno a un fedele. E così, in omaggio alla Vergine, ogni anno i residenti portano in processione le statue dei Santi in occasione della festa popolare dedicata all’ Assunta. Posta un po’ più in alto, sulla stessa collina, si trova la torre di Baia. Leggenda vuole che questa sia stata abitata da un importante astrologo, noto con il nome di “Saggio”, a cui tutti si rivolgevano cavalieri e dame per conoscere il proprio futuro.